lunedì 30 maggio 2011

09 WB

Esercitazione sul bilanciamento dei bianchi. 

La luce che usiamo per le nostre foto cambia in continuazione durante l'arco della giornata e risente del fatto che il cielo sia nuvoloso oppure sia completamente sereno. Il cambiamento diventa ancora più marcato, poi, se passiamo dalla luce solare a quella artificiale, oppure se mescoliamo le due.  Nelle macchine fotografiche analogiche si usano filtri particolari per ogni occasione. In quelle digitali, la macchina dispone al proprio interno di una serie di "filtri elettronici" e li utilizza automaticamente (se impostata su automatico) ogni volta che è necessario, per togliere le dominanti di colore che farebbero apparire innaturale la scena inquadrata. La tecnica si chiama bilanciamento del punto di bianco perché mira a individuare gli oggetti bianchi nella scena e a farli apparire completamente neutri, senza dominanti rossastre, bluastre o giallastre che invece trasparirebbero usando l'impostazione sbagliata per il tipo di luce. Una volta che si è corretto il bianco, anche tutti gli altri colori appariranno naturali.  
Quando capitano situazioni in cui vi è la presenza contemporanea di luci differenti, si può impostare manualmente il tipo di luce con cui stiamo fotografando. Se per esempio la giornata è nuvolosa, possiamo impostare il bilanciamento del punto di bianco a "Cloudy". Se invece ci troviamo in casa e gran parte della luce proviene da lampadine a incandescenza, possiamo impostare la macchina su "Incandescent" e via di questo passo. Esiste anche la possibilità di regolare il punto di bianco con precisione scegliendo l'opzione "White Balance Preset" e puntando l'obiettivo su un oggetto bianco (un foglio di carta ad esempio). In tal modo la macchina leggerà il tipo di luce riflessa dall'oggetto e modificherà le proprie impostazioni in modo da far apparire corretti anche tutti gli altri colori.
In altri casi ancora, come in un tramonto, neanche il bilanciamento del bianco manuale può essere utile. Quindi possiamo scattare più foto con impostazioni leggermente diverse così da scegliere in un secondo momento, con la comodità del monitor del computer, quella che preferiamo.

La fotocamera scatterà queste foto per noi utilizzando una funzione che si chiama bracketing (variazione a forcella) del bilanciamento del punto bianco. È un'opzione fornita solo su modelli medio-alti  e opera nel modo seguente: scattate una sola foto, ma la fotocamera ne salva tre: una "corretta" in base alle regolazioni automatiche, una leggermente più calda (giallo/rossa) e una leggermente più fredda (blu). Il tempo impiegato per la scatto è quello di una sola posa, ma lo spazio occupato in memoria è quello di tre foto distinte.

Fotografie di un unico soggetto: piantina sul davanzale con finestra di vetro opaco, controluce.

Canon EOS 350d, f/13, iso-200, 1/8 sec, distanza focale 55mm.

Auto

Tungsteno

Luce diurna

Fluorescente

Ombra

Nuvoloso

Personalizzata

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